A mano a mano che prodotti basati su macchine e sensori intelligenti si presentano alle aziende agricole, i dati agricoli cresceranno in quantità e in ambito, tanto che i processi agricoli diventeranno sempre più determinati dalle analisi dei BigData e dalle informazioni rilevanti. Gli "Internet of Things", quei dispositivi intelligenti perennemente connessi a Internet, possono aiutare nel controllo del sistema aziendale estendendo gli strumenti convenzionali (es. infoMeteo, trattori, notebook e gestionali) aggiungendo la consapevolezza di contesto attraverso diversi tipi di sensori, analisi di BigData e capacità di eseguire azioni autonome o in remoto.
Si prevede che il ruolo degli esseri umani nell'analisi e nella pianificazione sia sempre più aiutato da tali ausili tecnologici, proprio perchè in grado di aumentare l'efficienza produttiva, in modo che questo cosiddetto ciclo di gestione cyber-fisico diventi più autonomo e facile da competare.
IoF2020, con un bilancio complessivo di € 35 Milioni, promuoverà questa transazione tecnologica attraverso un'ampia selezione di IoT nel settore agricolo e alimentare europeo.
Il cuore del progetto è formato da 19 utilizzi in diverse regioni europee organizzate in cinque prove che coprono diversi sottosettori quali frutta, latte, verdure, carni e seminativi.
Ogni caso utilizzerà soluzioni specifiche IoT che riuniscono agricoltori e altri utenti finali con fornitori di tecnologia e gli istituti di ricerca. Ad esempio, ottimizzando la coltivazione e l'elaborazione del vino mediante sistemi di Machine Learning e analisi dei BigData o gestione della produzione di suini tramite sensori installati in azienda in grado di prevedere e dati sulla salute degli animali che torneranno utili durante il macello.
Oltre all'integrazione tecnica, i casi di utilizzo sono supportati per risolvere problemi di governance (ad esempio sulla privacy dei dati) e sviluppare modelli di business adeguati.
In questo modo il IoF2020 contribuirà a garantire al cittadino europeo un cibo sicuro, sufficiente e sano, rafforzando la competitività del comparto agricolo e delle catene distributive e dei fornitori di tecnologie.
Dr. Sjaak Wolfert
Senior Scientist Information Management &
ICT in Agri-Food, Wageningen University & Research