SAN MICHELE Dopo San Valentino, ecco a voi San Michele. Tranquilli, non abbiamo intenzione di sostituire i nostri quotidiani post "orticoli" con rubriche tipo il santo del giorno, argomento del quale, tra l'altro, sappiamo meno di niente. Il San Michele a cui facciamo riferimento è una varietà di cavolo verza più comunemente nota come verza Veronese. Ha delle bellissime sfumature violacee che si intensificano con lo sviluppo e che rendono l'ortaggio facilmente distinguibile.
-savoy cabbage-
Questo è il primo anno in cui ci cimentiamo con la coltivazione della verza Michelina. La sua crescita lenta, anzi lentissima, ci sta facendo disperare. Abbiamo forse commesso qualche errore in fase di coltivazione? Cosa dice a tal proposito il contadino dal cervello fino della Ex Terra Srl - Società Benefit? E invece cosa pensa Valerio Tanzarella della Michelina portata in cucina?
In rima, giusto per continuare, la michelina proviamo a preparare. E alla città dell'amore, per rendere omaggio, verza brasata con mele e formaggio. La tradizione veronese fra i commensali è molto apprezzata, motivo per cui la Michelina va coltivata. Seguendo qualche buon consiglio che ha da raccontare, dal contadino della Ex Terra Srl - Società Benefit ci dobbiamo recare.
Gli esseri umani seminano il proprio terreno con guai e inciampano nei macigni della loro stessa falsa erronea immaginazione, e la vita è dura. (Jack Kerouac)
Tratto dai post:
Profilo di Angelo Giordano Profilo di Valerio Tanzarello