DETROIT per questo SAN VALENTINO No, non ci troviamo in Michigan, ma in provincia di Brindisi. La Detroit a cui facciamo riferimento altro non è che il nome di una varietà di barbabietola rossa. Una varietà da orto - ce ne sono anche da foraggio e da zucchero - che si caratterizza per i tuberi tondeggianti medio-piccoli con colorazione della buccia rosso-scarlatto e tonalità della polpa del medesimo colore, ma con sfumature meno intense.
La coltivazione è piuttosto semplice anche se ci sono alcune accortezze che è bene seguire, come avrà modo di raccontarci il contadino della Ex Terra Srl - Società Benefit. Allo chef dell'orto Valerio Tanzarella, invece, l'onore di raccontarci come utilizzare, e non solo ai fini alimentari, questo ortaggio.
La barbabietola è un po’ il maiale dell'orto nel senso che, di questo ortaggio, non si butta via nulla. Le foglie, una volta lessate, possiamo consumarle appena condite oppure possiamo utilizzarle per preparare una frittata. I tuberi sono deliziosi, qualsiasi sia il modo in cui li prepariamo. Io li preferisco in agrodolce: ottimi, salutari e, oserei dire, gratificanti.
A parte questo, sappiate che possiamo utilizzare la rapa rossa per tingere in modo naturale i nostri capi di abbigliamento in cotone. In Internet potete trovare diversi procedimenti da seguire in casa. In buona sostanza vi occorrono solo pentole, sale e aceto. Le tonalità di rosso che otterrete con la rapa rossa sono all’altezza de capi firmati.
Uomo e donna complètansi vicendevolmente, come il bottone e l’occhiello, come il violino e l’archetto, come il seme e la terra. (Carlo Dossi)
Tratto dai post:
Profilo di Angelo Giordano Profilo di Valerio Tanzarella