È uno dei cereali più importanti, i contadini coltivavano il mais negli orti, perché questi di solito erano esenti da canoni e decime e il loro prodotto poteva essere direttamente utilizzato dalla famiglia del coltivatore. Ma in seguito i proprietari si resero conto delle potenzialità produttive della nuova pianta, che poteva avere rendimenti molto maggiori rispetto ai cereali tradizionali, e spinsero i contadini ed estenderne la coltivazione. Il mais poteva diventare un alimento abbondante ed economico per i contadini e gli strati sociali inferiori, mentre il frumento e altre coltivazioni più pregiate potevano essere destinate alla vendita.
Zea Mays
Ci spostiamo virtualmente in Messico. E’ da lì che arriva l’antica varietà di mais selvatico che vi presentiamo stasera. A dire il vero, la pannocchia che vedete in foto e stata in esposizione dal vivo domenica 8 in occasione della terza giornata nazionale dello scambio dei semi, è arrivata nelle nostre mani percorrendo solo un migliaio di Km.
Dobbiamo ringraziare l'amico Max Nunziata - campano, di base a Torino. Max, cultore, estimatore e appassionato seed saver specializzato in fagioli, ci ha fatto dono gradito di questa e altre rarità. In cambio gli abbiamo promesso che faremo di tutto per moltiplicare e diffondere i semi. Si tratta di una promessa per noi facile da mantenere.
Il difficile sta nel riuscire a moltiplicare varietà adattate a condizioni pedoclimatiche molto diverse dalle nostre. Con un po’ di studio e un po’ di impegno, sono però certo che qualche risultato a casa lo porteremo. Che ne pensa l'amico di zappa Valerio Tanzarella?
Tratto dal post:
Profilo di Angelo Giordano
Profilo di Valerio Tanzarella