LO ZAFFERANO DELLE INDIE!
Ecco a voi una ortostar che è più comunemente conosciuta come curcuma. Definita la spezia delle meraviglie, conta un enorme numero di specie più o meno note. La star tra le star è sicuramente la Curcuma longa che troviamo facilmente in commercio. E’ una pianta che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae ed è originaria dell’Asia Sud-orientale.
Questo vuol dire che la coltivazione alle nostre latitudini non è semplicissima. In breve: la coltivazione richiede posti in cui il rischio delle gelate sia sempre scongiurato. Le temperature ideali devono oscillare tra i 20/22 gradi ed i 35, massimo 38. In foto vedete alcuni rizomi provenienti dalle piante che coltiviamo qui a Ceglie.
Per la serie forse non tutti sanno che, lascio la tastiera a Valerio Tanzarella che ci racconterà un altro buon motivo, ma meno conosciuto, per coltivare lo zafferano delle Indie.Chi non conosce la curcuma? Come dicevi giustamente tu, è da considerarsi ormai una “ortostar”.
C’è però un aspetto meno conosciuto che voglio raccontarvi. Riguarda il fattore estetico. Avete mai visto i fiori prodotti da questa pianta? Sono bellissimi e inusuali. Purtroppo non è questo il periodo per ammirarli. Quindi molto semplicemente, se in primavera o estate volete abbellire il vostro giardino o i vostri balconi, non dovete fare altro che procurarvi qualche rizoma di questa meravigliosa pianta.
Stare al mondo può essere caro, ma c’è incluso nel prezzo un viaggio attorno al sole gratis ogni anno!” (Ashleigh Brilliant).
Tratto dai post:
Profilo di Angelo Giordano Profilo di Valerio Tanzarella