I segreti della Bietola Toscanese -#pOrtoGuaceto !
BIETOLA GIALLA! La bietola colorata - per noi del 72013 ‘a gnèt coloràt - che vi presentiamo oggi arriva dalla Toscana, più precisamente dalla provincia di Massa. E' una varietà in corso di selezione che un appassionato come noi - fuori dal circuito FB - sta portando avanti da qualche anno.
Come potete osservare dalla foto, a meno che non siate affetti da patologie oculari, la bietola non è propriamente gialla, ma più aranciata. Pare che sia frutto di incroci spontanei avvenuti nell'orto di Alessandro, carpentiere di professione ma appassionato maniacale di orticoltura. Alessandro ci ha fatto dono di un po’ di semi, con la promessa che avremmo continuato la selezione al fine di fissare il più possibile il carattere arancio. Noi ci stiamo provando.
Nell'orto la bietola arancio di Alessandro, così come qualsiasi altra varietà di bietola, si coltiva con estrema semplicità. In cucina si è rivelata una piacevole risorsa come ci racconta Valerio Tanzarella .Mentre l'omino nero Ex. Terra Srl - Società Benefitci ricorda che per procedere con la selezione è opportuno fare attenzione a...

Sì, in cucina la bietola arancio di Alessandro si è mostrata una gran bella risorsa. Ci permette di aggiungere una nota di colore in più ai nostri piatti e di caratterizzarli con un sapore di bietola diverso dal solito.
Ottima in frittata o con uova strapazzate e caciotta affumicata, la bietola arancio di Alessandro il toscanaccio risulta essere per nulla fibrosa. A questo punto non ci resta che mantenere fede alla promessa fatta e continuare la selezione grazie ai consigli dell'omino nero Ex Terra Srl - Società Benefit.
Forse esagero, ma non di molto. Il mangiatore industriale infatti non sa che mangiare è un atto agricolo, non conosce più né immagina i collegamenti che esistono fra l’atto di mangiare e la terra ed è perciò necessariamente passivo e acritico, in parole povere, una vittima. Quando il cibo, nelle menti di coloro che lo mangiano, non è più legato all’agricoltura e alla terra, si soffre di un’amnesia culturale pericolosa e fuorviante.(Wendell Berry)
Tratto dai post:
Profilo di Angelo Giordano Profilo di Valerio Tanzarella