LE NERE DEL MISTERO! Lava levigata dalla risacca del mare? Pietre di fiume? Pezzi di carbone? Effetti speciali donatici da Photoshop? Nulla di tutto ciò. Questa sera vi presentiamo un ortaggio estremamente conosciuto ma di cui non sappiamo nulla circa la varietà. In foto compaiono due esemplari di patate che possiamo definire genericamente nere per la pigmentazione della buccia ma delle quali non possiamo davvero nulla.
Sono arrivate dal Messico dopo un viaggio che oserei definire avventuroso. Un regalo generoso di chi c’ha pensati anche dall’altra parte del mondo. I tuberi sembrano compatti, l’odore persistente e gradevole mentre il colore della polpa non è dato ancora sapere. Dobbiamo attendere là primavera per scoprirlo, quando taglieremo i tuberi per la semina. Altro non possiamo aggiungere.
Questa sera chiediamo una mano a voi amici di Facebook. Qualcuno riconosce la varietà? Nel frattempo Valerio Tanzarellaci racconterà come vorrà preparare il futuro raccolto, sempre che il Signore non sia di parere contrario. L’omino Ex Terra Srl - Società Benefit, invece, ci svelerà un dato sorprendente, almeno per alcuni.
Credo proprio che gli esemplari ottenuti a partire dalla prossima semina li custodiremo con grande attenzione per poi utilizzarli a fini riproduttivi. Diciamo che i test culinari saranno portati a termine solo quando il raccolto sarà sufficiente. Mi chiedevo se, per identificare la varietà, potrebbe essere utile ai nostri amici di Facebook sapere che la consistenza di questi tuberi è ottima. In pratica risultano compatti e ben sodi. Attendiamo fiduciosi e, nel frattempo, sentiamo un po’ cosa ha da dire l’omino nero Ex Terra Srl - Società Benefit.
Per millenni l’agricoltura è stata dipendente dal clima, subendone la variabilità, nel bene e nel male, ma da un secolo la produzione alimentare è diventata anche un potente fattore di cambiamento degli equilibri atmosferici, a causa dell’ingente quantità di energia fossile impiegata, della deforestazione tropicale e degli allevamenti intensivi. (Luca Mercalli)
Tratto dai post:
Profilo di Angelo Giordano Profilo di Valerio Tanzarella